Denice, uno dei borghi medievali meglio conservati dell’alto Monferrato, rimane uno scenario ideale per la settima edizione della Mostra “Denice, la Torre e il Sogno del Presepe”, poiché rassomiglia a quei pittoreschi villaggi che si trovano nei preziosi barocchi: un gruppo di antiche case in pietra che contornano un ripido rialzo su di un alto e boscoso colle, da cui si innalza una possente torre del XII secolo.
La mostra sarà allestita, come tradizione, presso l’Oratorio di San Sebastiano, edificio sacro risalente al 1513, voluto ed innalzato dalla confraternita di San Carlo. Nella struttura dalle linee semplici, dove si conservano una lapide datata 1630 ed alcuni dipinti raffiguranti simboli eucaristici-sacramentali con effigi dei Santi Giovanni e Paolo ed un dipinto dedicato a San Sebastiano sulla visione iconografica del paese, rivivrà per la settima volta la magica atmosfera del presepe, grazie anche alla preziosa collaborazione dell’associazione culturale Suol d’Aleramo di Denice e dell’associazione culturale “Terre Novae” di Fiorano.
La manifestazione, aperta per un mese, dall’otto dicembre 2011 all’otto gennaio 2012, si pone all’attenzione anche per un’interessante novità di rilievo artistico: il concorso sul tema della Natività aperto agli artisti ed agli amatori del presepe, per il quale sono stati istituiti dall’Amministrazione Comunale due premi; uno andrà all’opera scelta da una Giuria qualificata, un altro all’opera più votata dai visitatori.
Le opere premiate saranno acquisite in proprietà dal Comune, come previsto dal disciplinare di gara, ed in seguito verranno esposte in una delle tante stradine del centro storico.
Fuori concorso saranno presentate opere degli artisti Walter Morando,Mario Follini,Sandro Soravia e Marco Lodola insieme alle ormai tradizionali creazioni in rappresentanza di circa trenta Nazioni. (Norvegia,Australia,Colombia,Filippine,Thailandia,Bulgaria,Belgio,India,Romania,Perù, Mar dei
Sargassi,Honduras,Francia,Cina,Iran,Svizzera,Betlemme,,Andalusia,Inghilterra,SantoDomingo,Sudafrica,Amazzonia,Canadà,Albania,
Libano,Siberia,Paraguay,Gerusalemme oltre ad opere provenienti da Napoli e Lampedusa.)
L’iniziativa si pone un duplice obiettivo: rievocare il tema della Natività, attraverso la partecipazione di giovani ed affermati artisti,( Walter Morando - Renza Laura Sciutto - Ettore Gambaretto - Carmelina Barbato Giorgio Frigo - Angelo Tovagliero - Eugenio Lanfranco - Vittorio Rullo - Valter Boj - Luisa Nencini - Gianni Picazzo - Giovanna Mazzagardi – Alberto Bongini – P.Giorgio Panelli - Muriel Mesini - Marc Huwiler - Valter Basso - Gianni Incerti - Maria Rosa Cavallero - GianCarlo Corrado - Rosy Agri - Giuseppe Diiorio - Damiana Ciferri - Ines Ponzone - Antonio Baiano - Agostino Salsedo - Mauro Malfatto - Eugenio Guglielmetti - Alice Visentin - Romano Volpari - Serena Salino - Giuseppe Ricci - Giovanni Perucci - Silvana Maltese - Ferruccio Giuliani - Opera Pia Castiglioni - Federica Guglieri - Sergio Arditi – Diego Gambaretto- Alga Barisone - Ivo Costa - Margherita Menzio - G.M.A. Maestri ceramisti - Angela Poggio - Comunità monastica di Ponzone – Beatrice Testa - Ornella Traversa) ed invitare nel contempo il pubblico a visitare l’antico borgo di Denice.
Per i visitatori sarà infatti piacevole trascorrere un pomeriggio in questo borgo di case in pietra, passeggiando per le incantevoli stradine, sotto gli archivolti e le logge, nelle piazzette, e sostando sotto l’imponente Torre medioevale, oltre che soffermandosi ad ammirare il bellissimo panorama dalla veduta di Piazza San Lorenzo.
La visita potrà inoltre essere arricchita attraverso la scoperta del “Museo a cielo aperto”: un’esposizione di importanti opere in ceramica donate da artisti contemporanei (P.Anselmo, R.Borella,C.Carlè,P.Echaurren,.R.Forster,A.Laugelli, M.Marchelli, M.Milani, W.Morando,C.Rossi, B.Schiavetta,W.Boj,A.Deluca,G.Fioroni,F.Gagliardi,E.Lanfranco,M.Lodola,M.Magrini,G.Moiso,F.Mordeglia,R.L.Sciutto,L.Sturla) e posizionate sui muri del centro storico.