Comune di montagna, di origini antiche; basa la propria economia prevalentemente sul turismo. I rubianesi, che presentano un indice di vecchiaia superiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nelle località Favella-Tabone, Mompellato e Montecomposto, negli aggregati urbani minori di Ciarma, Ciarmetta, Ferro Raimondo e Mollarbrunatto, nonché in numerose case sparse. Il territorio, comprendente anche l’area speciale di Punta della Croce (montagna disabitata), è ricco di pascoli e di boschi; ha un profilo geometrico irregolare, con differenze di altitudine molto accentuate: si raggiungono i 2.234 metri di quota. L’abitato, interessato da espansione edilizia, sorge in una conca coperta da folti castagneti e formata dal ventaglio di valli che scendono dalla Rocca della Sella. Lo stemma comunale, azzurro, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è troncato da un filetto d’argento. Nella prima sezione spicca un leone d’oro coronato; nel secondo campo sono raffigurati tre monti di pietra rosseggiante, fondati su una verde campagna.