Un importante appuntamento a Torino per parlare di chi ha più bisogno di supporto nella vita quotidiana, come gli anziani e i disabili con mobilità ridotta
Non solo splendide sagre autunnali e tavole rotonde culturali-artistiche: a ottobre Torino propone anche un appuntamento informativo ed educativo dalla grande utilità sociale, intitolato “Anziani e malati non autosufficienti”. Il convegno si terrà a Torino il 23 ottobre prossimo, presso la Sala A.M. Dogliotti “Molinette incontra” di Corso Bramante, 88 e sono invitati sia gli operatori di settore sia i cittadini che si trovino ad affrontare questa problematica quotidianamente in famiglia.
Diverse le criticità di cui si andrà a discutere: innanzitutto, il quadro clinico generale, poi la mobilità e il superamento delle barriere architettoniche, infine le patologie psichiatriche. Infatti, l’anziano non autosufficiente spesso si trova a fronteggiare non una ma diverse malattie, che aggravano la condizione di non indipendenza.
Infatti, moltissime sono le malattie che si presentano in modo concomitante con l’età: problemi cardiovascolari, diabete, difficoltà di deambulazione, artriti, disfunzioni metaboliche… di queste problematiche, l’impossibilità a deambulare e salire le scale senza l’aiuto di altri è certamente una delle più dure da accettare. Ecco perché nascono ausili sempre più tecnologici, come i montascale Torino di Otolift, in particolare il nuovo modello AIR, unico perché dotato della monorotaia più sottile in commercio, con soli 6 cm di diametro. Questo lo rende ultra-compatto e adattabile a qualsiasi tipo di scala e abitazione.
Quello dei montascale è un argomento importante, che verrà trattato durante la tavola rotonda dedicata a un argomento molto delicato: la de-ospedalizzazione. Quando la persona anziana o malata torna al proprio domicilio dopo una lunga degenza ospedaliera, causata da patologia o peggio da intervento chirurgico, è bene che i familiari rendano la casa accogliente e funzionale, per garantire l’indipendenza del soggetto e, di conseguenza, il suo benessere.
La giornata si concluderà con un dibattito di tutti gli operatori e gli specialisti intervenuti, tra cui i rappresentanti di Federsanità Anci, nazionale e regionale Piemonte, di AGE (Associazioni Geriatri Extra-ospedalieri), del Collegio provinciale di Torino IPAVSI Infermieri professionali assistenti sanitari vigilatrici d’infanzia), dell’Ordine degli Assistenti sociali Regione Piemonte e dell’Ordine dei Medici e Chirurghi del torinese.