Dopo dieci anni dal terribile terremoto e maremoto che ha travolto il sud-est asiatico causando circa 230 mila morti il progetto “Vacanze fuori stagione” è finalmente pronto per essere presentato al piccolo e al grande pubblico.
“Vacanze fuori stagione” è la storia di un uomo sopravvissuto alla catastrofe che si trova ad affrontare la distruzione come una rinascita, un miglioramento personale, una crescita per tornare a considerare la vita come una fortuna e una grande opportunità. E' una storia raccontata attraverso delle canzoni scritte da Paolo Data in collaborazione con Roberto Aseglio e Massiliano Peglia dopo il caos emotivo di quel famoso 26 Dicembre dove emergono ovviamente aspetti struggenti ma sopratutto una grande positività da proiettare nel presente e nel futuro. “Sono nato il 26 dicembre a Karon Beach, Phuket, Thailandia. Erano le 9.30 locali. Le 3.30 in Italia. Sono stato partorito da un’ onda anomala. Mia madre mi ha scaraventato sulla strada in mezzo a detriti, tronchi di alberi, noci di cocco, tavole da windsurf, ombrelloni, sedie a sdraio. Fa male nascere così.” [Dal racconto di Paolo Data] Si tratta di uno spettacolo-concerto di 60 minuti circa da seguire con attenzione e che necessita quindi di una location dove il pubblico abbia la possibilità di addentrarsi nel racconto e viverselo tramite l'ascolto delle canzoni, qualche breve lettura e la visione di alcuni video che accompagnano la performance. “Vacanze fuori stagione” non è un tentativo di minimizzare, sdrammatizzare o addirittura strumentalizzare un evento così drammatico e doloroso ma vuole offrire un punto di vista differente, quello di chi di fronte ad un avvenimento rovinoso si scuote la coscienza, si sente fortunato a potersi ancora toccare e guardare la propria immagine allo specchio e vuole condividere la sua consapevolezza con gli altri per dare un messaggio forte attraverso uno strumento magico: la musica.